È stato recentemente pubblicato il volume dal titolo “COVID-19 and Communities – The University of Palermo’s voices and analyses during the pandemic” a cura di Giuseppina CampisiArabella Mocciaro Li Destri e Carlo Amenta, docenti dell’Università degli Studi di Palermo.

Il volume, edito dalla casa editrice Springer, raccoglie le esperienze, le ricerche e il bagaglio culturale, nonché il fermento intellettuale, della Comunità accademica UniPa nel 2020, a tre mesi circa dall’inizio della pandemia da COV-SARS-2, nel pieno di una emergenza sanitaria che richiedeva analisi accurate e, soprattutto, un approccio sistemico alle cause e alle conseguenze.

«Nel mese di maggio di due anni fa tanti valenti docenti dell’Ateneo di Palermo si sono cimentati in webinar tematici e in una correlata opera corale di comunicazione attraverso il web “COVID-19: impatto sulle comunità”, inteso come spazio pubblico online che ha raccolto in sei panel – coordinati da Alessandro Bellavista, Giuseppina Campisi, Michele Cometa, Antonio Craxì, Fabio Mazzola, Andrea Sciascia – il contributo delle varie aree disciplinari, aprendo il dibattito sul COVID-19 e le sue prime ricadute nella vita di tutti: sulle scienze mediche, sui sistemi economici e sociali, sull’architettura e l’urbanistica, sulla giurisprudenza e la filosofia del diritto, sulle scienze umane e la filosofia del linguaggio, sullo stesso sistema università.

Dagli interventi di tutti i docenti coinvolti nel 2020 è stato realizzato il volume che si presenta come un affresco corale, già di valore storico e anticipatorio degli impatti sulle varie comunità, come li stiamo in atto vivendo.

“COVID-19 and Communities”, per la sua multidisciplinarietà, per la sua capacità di indagare con approccio scientifico la crisi pandemica e per la proiezione internazionale costituisce un contributo prezioso al ruolo di una Università come quella di Palermo nel descrivere il mondo, nell’interpretare le conseguenze dei momenti di crisi e nel proporre soluzioni basate sulle evidenze scientifiche».