I fumetti per ridurre l’ansia nei pazienti odontoiatrici in attesa di una biopsia. Pubblicato sulla rivista scientifica internazionale “Medicina Oral, Patologia Oral, Cirugia Bucal“lo studio “Reducing the anxiety of patients undergoing an oral biopsy by means of graphic novels: an open-label randomized clinical trial” condotto al Policlinico “Paolo Giaccone”. Firmatari della ricerca sono Monica Bazzano, Rodolfo Mauceri, Giulia Marcon, Giuseppina Campisi dell’Università degli Studi di Palermo.


L’uso di graphic novel è un argomento di tendenza nella comunicazione sanitaria come una nuova forma di narrazione visiva di assistenza sanitaria, cancro, guarigione e disabilità, che arriva alle persone in modo semplice e comprensibile attraverso poche tavole. L’obiettivo dello studio palermitano è stato quello di valutare – per la prima volta nella letteratura riguardante la medicina del cavo orale – l’effetto dei graphic novel nel ridurre l’ansia dei pazienti in attesa di una biopsia oncologica. “Questa ricerca – spiega Giuseppina Campisi, responsabile del progetto e dell’UOSD di Medicina orale con odontoiatria per pazienti fragili del Policlinico – nasce dalla constatazione delle ansie dei nostri pazienti, dalle loro paure circa il dolore di una biopsia e la possibilità di avere la cattiva notizia di un tumore. I fumetti, grazie alla forza espressiva delle immagini, possono avere un ruolo importante nell’assistenza”

La Graphic Medicine prende sempre più piede per migliorare la comunicazione sanitaria e sconfiggere paure e barriere linguistiche. Ma tra i primi a introdurla nell’ambito odontoiatrico è il Policlinico di Palermo. Tanto che lo studio Reducing the anxiety of patients undergoing an oral biopsy by means of graphic novels: an open-label randomized clinical trial” è stato pubblicato nella rivista scientifica internazionale: Medicina Oral, Patologia Oral, Cirugia Bucal.

A parlarcene la professoressa Giuseppina Campisi, responsabile del progetto e dell’UOSD di Medicina orale con odontoiatria per pazienti fragili del Policlinico, e la dottoressa Monica Bazzano, psicoterapeuta cognitivo comportamentale, dottoranda in Oncologia e Chirurgia Sperimentali UniPa.

Lo studio dei ricercatori palermitani ha dimostrato che i fumetti migliorano la capacità di tollerare l’ansia in attesa di un esame invasivo, come una biopsia, e pertanto rappresentano uno strumento prezioso. “Attraverso lo studio clinico randomizzato in aperto che comprendeva 50 pazienti con sospetto clinico di disturbi orali potenzialmente maligni – continua Campisi – abbiamo avuto la validazione scientifica del nostro progetto. Alla luce di questi primi risultati positivi, suggeriamo l’uso di graphic novel in oncologia orale, odontoiatria e medicina con l’obiettivo di ridurre l’ansia del paziente”.